Prof. Alberto Roggia

Eiaculazione precoce: il più frequente disturbo sessuale

la eiaculazione è il momento finale di tutto la erezione e attività sessuale. che è caratterizzata da varie fasi o tempi che si possono schematizzare come segue:

  1. desiderio sessuale – libido - inizio dell' erezione con afflusso di sangue ai corpi cavernosi
  2. completamento della massima erezione e rigidità
  3. penetrazione o coito : apice dell'atto sessuale
  4. orgasmo
  5. eiaculazione
  6. deflusso del sangue venoso dai corpi cavernosi con ritorno del pene allo stato di flaccidità

L'inizio di ogni fase sopra citata è facilitata dal completamento della precedente al punto tale che la successione delle varie fasi avviene in una sequenza continua.
Nell'ambito dei disturbi della eiaculazione occorre considerare :

  • difetti di produzione del liquido seminale
  • difetti di progressione del liquido seminale
  • difetti di propulsione
  • difetti di espulsione , che avviene attraverso la contrazione ritmica dello sfintere esterno della muscolatura bulbo.cavernosa con proiezione del liquido seminale all'esterno .

I più frequenti quadri clinici lamentati dal paziente sono i seguenti:

Anorgasmia: indica impossibilità di aver un orgasmo sia con i rapporti sessuali che con la masturbazione.

Eiaculazione ritardata : l'orgasmo e la eiaculazione vengono raggiunti molto faticosamente , e sempre dopo un stimolazione prolungata oltre il normale.

Eiaculazione retrograda: il liquido seminale viene portato all'interno della vescica e poi emesso con la prima minzione successiva. E' frequente nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico per ingrossamento benigno della prostata , sia quando viene effettuato a cielo aperto con tecnica classica sia qualora effettuato per via endoscopica attraverso la uretra . Oppure per cause farmacologiche come i farmaci alfa-litici utilizzati nei pazienti prostatici , alcuni antidepressivi , o per neuropatia diabetica ecc..

Eiaculazione dolorosa : generalmente favorita da processi di infiammazione o infezione delle vescicole seminali o della prostata o dell'uretra . Talora compare anche emospermia.

Emospermia o presenza di sangue nello sperma: si presenta talora come sperma macchiato di sangue rosso-vivo , ma talora come sangue di colore “mattone-grigiastro” : alcune volte la emospermia si presenta come disturbo unico ed isolato, ma altre volte invece è associato a bruciori minzionali, a eiaculazione dolorosa-fastidiosa , a dolore vago testicolare, o perineale, o sovrapubico. Le cause possono essere molte : da processi congestizi- infiammatori, alle infezione delle vescicole o della prostata, all'ingrossamento benigno prostatico, alle varici a carico dell'uretra, al tumore prostatico.

La diagnosi è fondamentale per impostare le cure più appropriate , per cui lo specialista Urologo-Andrologo dopo una accurata anamnesi procederà ad accurata visita clinica generale e specialistica sugli organi genitali esterni e soprattutto sulla prostata , consigliando quindi gli accertamenti più idonei allo specifico caso : esempio PSA totale/libero, spermiocoltura con antibiogramma , ricerca chlamydia e micoplasmi nel tampone uretrale e liquido seminale , ecografia transrettale con studio specifico delle vescicole seminali, ecc...

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