Prof. Alberto Roggia

Urologia pediatrica: malformazioni congenite, ipospadia, reflusso vescico-ureterale, stenosi del giunto pielo-ureterale

  1. Ipospadia/epispadia: consiste nella posizione sbagliata cioè anomala del meato uretrale esterno: non alla punta del glandema sul versante ventrale o dorsale del glande o del pene. Necessita una correzione chirurgica “funzionale” o “estetica”, ed avviene con tecniche di microchirurgia, essendo un intervento particolarmente delicato, che richiede grande esperienza da parte dell’urologo-pediatra o del chirurgo-pediatra.

  2. REFLUSSO VESCICO-URETERALE: è la causa predominante di continue e recidivanti infezioni delle vie urinarie nel bambino e nel giovane, che comporta se non corretto o misconosciuto ad un peggioramento funzionale del rene omolaterale fino alla comparsa di un rene cosiddetto “grinzo” o non funzionante o “muto”. Il trattamento è inizialmente medico con terapia
    antibiotica a largo spettro e per lungo tempo. La mancata guarigione richiede un trattamento chirurgico endoscopico attraverso l’iniezione sottomucosa alla papilla ureterale di materiale biocompatibile che corregge il reflusso dell’urina nell’uretere (e talvolta fino al rene), o a cielo aperto in cui si effettua un nuovo reimpianto dell’uretere invescica , risolvendo il reflusso, con tecnica minuziosa ed accurata effettuata con sistemi di amplificazione d’immagine (lenti telescopiche e microscopi frontali autofocus e strumentazioni delicate e finissime

  3. SINDROME del GIUNTO PIELO-URETERALE: è una malformazione congenita che comporta un restringimento “patologico” del tratto che congiunge la pelvi renale con l’uretere, e comporta un ostacolo al deflusso dell’urina escreta dal
    rene stesso. Se misconosciuto può portare ad un rene ipoplastico (piccolo), mal funzionante, fino ad un rene “grinzo”, non più funzionante. Il trattamento è chirurgico e consiste in un intervento di “plastica” del giunto pielo-ureterale, per via laparoscopica che richiede grande esperienza da parte dell’urologo-pediatra o del chirurgo-pediatra.