Prof. Alberto Roggia

Pene e glande: alterazioni della sensibilità del glande e prepuzio , fastidi vaghi , parestesie, formicolii e dolenzia al pene.

Non raramente pazienti , soprattutto in età giovanile, lamentano disturbi al pene e soprattutto localizzabili al glande, oppure al prepuzio: sono disturbi non ben definibili dal paziente stesso , e che possono essere indicati come parestesie-formicolii vaghi e non costanti al glande, oppure anche una alterazione della sensibilità del glande, o la sensazione di “glande freddo” , o dolenzie leggere in vari punti del pene , senza peraltro alterazioni della erezione che è normale. In alcuni casi il paziente segnala prurito ed arrossamento del glande, che agli occhi del paziente stesso appare di diverso colore rispetto alla norma (esempio biancastro, oppure bluastro, o arrossato )

Niente allarmismi ! Se tutto ciò avviene solo occasionalmente e poi tutto torna normale, non occorre alcuna visita medica .
Al contrario, se il disturbo persiste o si ripresenta più volte, e ciò può pure favorire uno stato di ansia di prestazione, è sempre utile e consigliabile una visita andrologica per la corretta diagnosi : infatti in alcuni casi tali disturbi possono ad esempio essere dovuti ad infiammazioni del prepuzio e balanopostiti aspecifiche , o ad un inizio di fibrosi della albuginea dei corpi cavernosi, per cui la diagnosi precoce consentirebbe la guarigione totale e definitiva mediante corretta terapia mirata.

Si consiglia la lettura dei seguenti articoli:

Il lettore potrà approfondire tutti gli argomenti andrologici, deficit sessuali maschili e disfunzioni erettili maschili navigando in: www.andrologiadisfunzionierettili.it